DALLA LETTURA ANIMATA ALLA RECITAZIONE!
I brevi
dialoghi tra i personaggi tradizionali della commedia dell’Arte, pensati per le
recite scolastiche, sono anche degli ottimi strumenti per esercitare la lettura
in modo divertente. Far leggere a ogni
bambino solo la voce di un personaggio, è uno stimolo per tutti gli altri a seguire il testo mentre
legge il compagno. In questo modo, nella lettura a voce alta, si migliora la
capacità di cogliere l’intonazione e l’espressività data dai segni di
interpunzione e dal contenuto del testo stesso. E’ inoltre una bella attività
di ascolto reciproco.
Scegliere e leggere un libro per i bambini non è una cosa scontata : il
tema affrontato, il numero delle pagine, la presenza o meno di illustrazioni,
il carattere e la luminosità della scrittura, il linguaggio fruibile e
accattivante, la presenza di vari personaggi, la descrizione dei luoghi, l’alternarsi
delle vicende, l’atteso finale, sono elementi fondamentali per far si che un
libro susciti emozioni che rimangano nel tempo.
Leggere un libro è come entrare in
uno spazio sconosciuto, una dimensione nuova ma che si desidera scoprire e
vivere: riga dopo riga, pagina dopo pagina, dal momento iniziale della storia fino a quello finale, è tutto un
incalzare di vicende da far proprie, affinché chiudendo l’ultima pagina, ci si possa sentire più ricchi dentro.
Ai bambini però, piace tanto anche METTERSI IN POSIZIONE DI ASCOLTO, essere uno spettatore di storie, un osservatore di gesti e atteggiamenti , un uditore attento di suoni, voci ed emozioni.
Chiunque legga per un bambino, deve
conquistarsene la fiducia e coinvolgerlo attraverso una lettura che non sia solo
espressiva ma anche affabile e comunicativa.
L’adulto che legge per un bimbo,
genitore, insegnante, educatore, deve suscitare un ascolto attivo. Il suo tono di voce, la modulazione e l’enfasi
che danno vita alla storia, la sua espressività nel differenziare il ruolo dei
personaggi, la capacità di colorare la voce con i volumi delle emozioni, sono
motivazionali per infondere nel bambino un senso di sicurezza e rendere
piacevole l’ascolto. Ma allo stesso tempo LA LETTURA ANIMATA deve aiutare i bambini a sviluppare
capacità importanti per capire il mondo
intorno a loro.
Questo sarà poi riportato dal bambino nella lettura personale: tutto avviene prima osservando e poi imitando. L’ ascolto della lettura espressiva e animata
è quasi oggetto di imitazione per i bambini che poi fremeranno dalla voglia di
leggere ad alta voce cercando di entrare nella storia e suscitare in chi li
ascolta, ciò che essi per primi hanno
provato ascoltando. Le prime volte l’imbarazzo sarà più forte della voglia di
mostrarsi pronti a leggere e allora le
parole si fermeranno tra i denti inciampandoci sopra, arpionandosi al palato da
dove non riusciranno ad uscire.
Il colore, che i bambini intendono dare alla voce del personaggio, arrabbiato,
gioioso, deluso, spaventato, disgustato sembrerà loro ridicolo, così come, accentuare il tono della narrazione di un fatto terrificante, sussurrare
appena la lettura melodiosa di un evento dolce, suscitare l'ilarità in un racconto umoristico, suonerà ai loro orecchi fuori
luogo e pesante.
Pian piano però, toni,
espressività, gesti,
parole, atteggiamenti, verranno assorbiti fino a diventare parte del loro essere e saranno loro a chiedere di
interpretare, anzi quasi “RECITARE” che,
letteralmente vuol dire “ citare due volte”, ovvero “ripetere” che è quello che
i bambini fanno già in maniera del tutto spontanea e naturale.
Attraverso quest’ antichissima
attività, si scopre la capacità e il
bisogno che i bambini hanno di esprimere tante loro emozioni, che in poco tempo riescono a far proprie per risultare credibili.
Avere il coraggio di esporsi non è solo
un volersi “esibire”, ma è anche la dimostrazione della forza di sapersi e volersi mettere in gioco per
divenir consapevoli del valore dell’altro: dare voce ai pensieri di un'altra
persona, mettersi nei panni dell’altro, consente loro di entrare non solo in
relazione con il prossimo ma li rende anche maggiormente attenti a osservare
se stessi e i propri atteggiamenti.
Il teatro, sia esso commedia o tragedia
è un mondo ricco di fantasia , immagini, gioco, colori, musica, movimento,
curiosità e meraviglia: un vero nutrimento per l’anima.